domenica 11 luglio 2010

11 Luglio 2010








Spagna-Olanda 1-0 (dopo i tempi supplementari)

Commento: primo tempo noioso caratterizzato dai tantissimi falli, spesso duri e cattivi. Nei primi 15 minuti dominio totale della Spagna che sfiora il gol in un paio di occasioni. Col passare del tempo l'Olanda inizia a pressare alto e mette in difficoltà gli avversari che sbagliano più del solito. Giusti i gialli a Puyol e Van Persie, esagerato quello a Ramos mentre Van Bommel e DeJong potevano meritare anche il rosso. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo con la Spagna che cerca il gol con uno sterile possesso palla e l'Olanda prova a punire in contropiede. Al minuto 55 calcio di punizione da posizione interessante per la Spagna ma il tiro di Xavi è fuori di almeno un metro. Il gioco non riesce proprio a decollare perchè i "big" latitano mentre Robben cerca di vivacizzare la partita con i suoi guizzi, arrivando a sbagliare un gol facilissimo, solo davanti a Casillas, su assist pazzesco di Sneijder (un passaggio da pallone d'oro). Al minuto 69 clamorosa occasione per la Spagna con Villa che da pochi passi si fa respingere un tiro facile facile. L'Olanda però vuole vincere, così toglie Kuyt per Elia. I minuti passano e la paura di perdere sembra superare la voglia di vincere. Al minuto 76 altra occasione monumentale per la Spagna: calcio d'angolo battuto da Xavi con Ramos che colpisce di testa, tutto solo, ma la palla supera la traversa. L'Olanda sembra stanca ma su un erroraccio di Puyol (troppo sicuro di sè) Robben si trova di nuovo solo davanti a Casillas ma sbaglia di nuovo. Ultimi minuti senza particolari emozioni, così si va ai supplementari. Grandi emozioni già nel primo tempo supplementare con Fabregas (entrato al posto di Xavi Alonso) che si divora un'occasione incredibile, solo davanti al portiere. Sul rovesciamento di fronte, su palla inattiva, grande occasione per l'Olanda ma la palla supera la traversa. Altra grande palla gol per un sontuoso Iniesta che però al momento di tirare si addormenta e spreca. Mossa coraggiosa del ct olandese:Van Der Vaart al posto di DeJong. La Spagna è decisamentre padrona del campo con un grandissimo Fabregas, fresco per essere entrato nel finale e per aver giocato poco in questo mondiale. All'inizio del secondo tempo supplementare fallo "terminale" di Heitinga che rimedia il secondo giallo ma Xavi non sfrutta la punizione, calciando alto. Nel frattempo esce Villa (non in gran giornata) ed entra Torres. I minuti passano senza grandissime emozioni, con un'Olanda stremata che colleziona amonizioni e rischia anche il secondo rosso (Robben, già ammonito, butta via il pallone ma l'arbitro lo grazia). Quando ormai i rigori sembrano essere vicini arriva il gol di Iniesta, bravo a smarcarsi sul filo del fuorigioco. E' tripudio Spagna mentre per l'Olanda è una sconfitta che fa molto male.

10 Luglio 2010








Uruguay-Germania 2-3

Commento: Germania e Uruguay si congedano dal loro ottimo mondiale dando vita ad una partita dalle mille emozioni. Subito in vantaggio i tedeschi grazie ad un errore del portiere Muslera vengono raggiunti da Cavani dopo un contropiede magistrale. Nel finale di tempo grandissima occasione per Suarez ma la palla esce di poco. Nela ripresa l'Uruguay prende possesso della metà campo avversaria e dopo aver sbagliato un paio di facili occasioni passa con Forlan (girata al volo dal limite). La Germania non molla e pareggia con Jansen di testa grazie al'ennesimo errore di Muslera (uscita a vuoto). Finale convulso: gol tedesco con Khedira in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo e all'ultimo secondo traversa su punizione di Forlan.

mercoledì 7 luglio 2010

7 Luglio 2010








Germania-Spagna 0-1

Commento: primo tempo decisamente noioso, tra una Spagna lenta ma dal possesso palla continuo e una Germania troppo impaurita e attendista. Le occasioni (poche) sono tutte per la Spagna, con Villa e Puyol. Col passare dei minuti la Germania ritrova un pò di gioco e va vicina al gol in pieno recupero con Ozil, fermato fallosamente al limite dell'area da Sergio Ramos ma l'arbitro fa proseguire. Da segnalare i tanti errori dei guardalinee sui fuorigioco. La Spagna senza Torres sembra meno prevedibile ma il suo lento possesso palla alla lunga diventa noioso, anche se Xavi e Iniesta cercano sempre di inventarsi qualcosa e Pedro si dimostra molto reattivo. La Germania, giocando compatta dietro la linea della palla, si difende con ordine ma supera raramente la metà campo. Nella ripresa la Spagna alza il ritmo e va vicino al gol un paio di volte nei primi cinque minuti. Il ct tedesco Low corre ai ripari inserendo Jansen al posto di Boateng ma la musica non cambia: altre cinque occasioni da gol spagnole e siamo solo al minuto 60. La Germania però si sveglia all'improvviso e va vicina alla marcatura con Klose ma Casillas dice no con un intervento facile ma sicuro (Klose poteva fare decisamente meglio). Nel momento migliore della Germania, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Puyol realizza un grandissimo gol e per i tedeschi si fa dura. I tedeschi però vogliono vendere cara la pelle e si lanciano in avanti, gettandosi alle spalle tutte le paure che li hanno bloccati fino al momento del gol subito. Per la Spagna invitanti spazi in contropiede. Ne nasce una partita bellissima. In contropiede Pedro ha avuto il colpo del ko: poteva tirare o servire Torres, invece ha cercato un dribbling di troppo, buttando l'occasione alle ortiche. Torres, appena entrato al posto di Villa, si arrabbia e impreca contro il compagno. I minuti passano e la Germania sembra aver perso la fiducia mentre la Spagna controlla con tranquillità. Finisce uno a zero, Spagna in finale. Bella la frase di Del Bosque, il selezionatore spagnolo, alla fine: "le finali non si giocano, si vincono".

martedì 6 luglio 2010

6 Luglio 2010








Uruguay-Olanda 1-3

Commento: l'Olanda parte bene e sembra mettere in difficoltà gli avversario col suo fraseggio lento e preciso, oltre che col continuo cambio di fascia tra Robben e Kuyt. Non a caso arriva il gol, grazie ad un tiro da 30 metri del capitano olandese. Col passare dei minuti gli olandesi iniziano a lasciare campo agli avversari che giocano sempre meglio, fino a trovare il gol dalla distanza con Forlan (molto colpevole il portiere olandese). Primo tempo che finisce in parità. Nella ripresa l'Olanda sembra troppo lenta (di pensiero e di gambe) mentre l'Uruguay non disdegna qualche attacco e riesce a rendersi pericoloso in un paio di occasioni (punizione di Forlan e tiro di Cavani salvato da un difensore quasi sulla linea). L'assenza di Suarez si fa sentire. Le capacità tecniche però spesso fanno la differenza: dopo l'ennesima azione manovrata arriva il gol di Snejider, su tiro dal limite deviato da un difensore (con un fiorigioco più che sospetto di Van Persie che copre la visuale al portiere). A questo punto l'Uruguay crolla mentalmente e arriva il tre a uno di Robben grazie ad un preciso colpo di testa. Gli ultimi minuti sono da brivido: l'Olanda sbaglia più volte il quarto gol (e appare fisicamente stanca) ed in pieno recupero arriva il gol del'Uruguay, ma non basta (da segnalare un recupero pazzesco di Kuyt al minuto 95 che salva i suoi da una situazione pericolosa). Olanda in finale ad un mondiale dopo Argentina 1978 e Uruguay alla finale terzo e quarto posto. 

Semifinali

Terminati i quarti si passa alle semifinali:

Uruguay-Olanda (mio pronostico 0-1)
Germania-Spagna (mio pronostico 0-2)

domenica 4 luglio 2010

3 Luglio 2010








Argentina-Germania 0-4

Commento: seconda quaterna consecutiva della Germania che dopo essersi sbarazzata degli inglesi per 4-1 umilia l'Argentina con un secco 4-0. La svolta dopo pochi minuti dall'inizio: punizione per la Germania per fallo di uno spaesato Otamendi, cross preciso in area, errore del portiere Romero in uscita e gol di Mueller. L'argentina prova a reagire, andando vicina al gol in un paio di occasioni ma la Germania in contropiede è pericolossima. Messi spaesato, Higuin troppo solo, Tevez confusionario. E poi la difesa sempre in affanno (Samuel manca tantissimo). Nella ripresa l'Argentina cerca di forzare i tempi ma non riesce a creare vere occasioni da gol. Sempre in contropiede arriva il raddoppio di Klose, dopo una azione corale. A quel punto Maradona perde la testa e mette in campo Aguero e Pastore al posto di un difensore e di un centrocampista. Con tre punte più Messi gli spazi per i tedeschi sono invitanti e come inevitabile conseguenza arrivano altri due gol. Per l'Argentina è notte fonda, la Germania sogna la rivincita della finale dell'europeo 2008 contro la Spagna.

Paraguay-Spagna 0-1

Commento: primo tempo pessimo, degno di una partita da oratorio tra scapoli e ammogliati, senza tiri in porta, con una Spagna lenta e prevedibile e un Paraguay ottimo in difesa ma nullo in attacco. Nella ripresa accade di tutto. Rigore per il Paraguay per fallo di Piquè ma Cardoso sbaglia. Sul rovesciamento di fronte rigore per la Spagna. Xabi Alonso segna ma l'arbitro fa ripetere perchè troppi giocatori sono entrati in area. Xabi Alonso riprova e sbaglia. A pochi minuti dalla fine l'episodio chiave: tiro di Pedro sul palo, riprende Villa che segna il gol qualificazione per la Spagna.

sabato 3 luglio 2010

2 Luglio 2010








Olanda-Brasile 2-1

Commento: partita incredibile con risultato a sorpresa. Parte fortissimo il Brasile che segna con Robinho grazie ad un bellissimo assist di Felipe Melo (verticalizzazione centrale da metàcampo). Gli olandesi iniziano a litigare tra loro (in particolare si vede Robben che si lamenta con i compagni per l'errore di marcatura su Robinho) e non vedono la luce. Il Brasile preme sull'acceleratore e sfiora il raddoppio tre volte con Juan (su crossi di Dani Alves), Kakà (dopo una azione fantastica) e Maicon. Nella ripresa cambia tutto perchè il Brasile sembra rimasto negli spogliatoi. Ad onor del vero bisogna riconoscere che l'Olanda non mostra un calcio spumeggiante ma pareggia grazie ad un autogol di Felipe Melo a seguito di un'uscita sciagurata di Julio Cesar. Il Brasile non riesce a reagire e subisce il sorpasso sugli sviluppi di un calcio d'angolo (gol di testa di Sneijder). A quel punto perde completamente la testa: tanta confusione, Felipe Melo espulso per un fallaccio su Robben e qualche mischia in area olandese. L'Olanda spreca più volte il gol della sicurezza ma porta a casa una vittoria incredibile che la proietta in semifinale. Il Brasile di Dunga, criticato in patria per aver lasciato a casa sia i giovani (Pato) che i veterani (Ronaldinho, Adriano) esce mestamente.

Uruguay-Ghana 5-3 (dopo i calci di rigore)

Commento: altro quarto di finale incredibile, che vede l'Uruguay vincere e volare in semifinale. Pimo tempo piacevole con occasioni per entrambe le squadre e Ghana in vantaggio grazie ad un gran gol di Muntari dalla distanza. Nella ripresa Forlan pareggia su punizione (errore del portiere africano) e l'Uruguay va vicinissimo al gol in almeno tre occasioni (clamoroso l'errore di Suarez a porta vuota). Così finiscono i tempi regolamentari e si va ai supplementari. Il Ghana cerca di forzare i tempi ma l'Uruguay si difende bene fino al minuto 120 quando viene punito con rigore (ed espulsione) un mani di Suarez in area che salva il gol. Il Ghana però sbaglia il rigore (traversa) che avrebbe significato qualificazione alle semifinali. Così si va ai rigori: due errori per il Ghana, uno per l'Uruguay che passa il turno.